Quando non si hanno progetti, idee, idealità e si vuole cercare consenso a costo zero, si cercano facili capri espiatori. È sempre successo nella storia, talvolta con conseguenze tragiche, altre volte semplicemente unendosi al coro dei pavidi che colpiscono i deboli senza poi risolvere nessun problema (come già accadde con il “censimento” del collega Maroni, che sprecò milioni di euro senza ottenere nulla), ma aumentando il clima di imbarbarimento della società. Che non si possono fare censimenti su base etnica penso che Salvini lo sappia (e comunque al Ministero glielo spiegheranno in 3 minuti): ma il problema non è quello, è gettare fango su quelli disprezzati da tutti per ottenere un po’ più di consenso.
#censisciancheme ministro (tanto tu non saprai mai chi è Rom e chi non lo è).
P.S.: almeno il ministro ha capito che esistono (e sono tanti) anche i Rom italiani.