Fiumicino – Una
sala piena di persone e “umanità”, quella che ha accolto la presentazione
ufficiale a Fiumicino del progetto politico Demos (leggi qui l’articolo). Si è
parlato di problemi reali, di valori, degli “ultimi”; ma anche di ambiente, di
grandi opere, di una politica che nasce dall’ascolto delle persone con una
visione del futuro.
Ed è proprio
su questa linea che l’intervento del Consigliere Regionale Paolo Ciani
ha raccolto i maggiori applausi. “Il ritorno ad una politica di inclusione – ha
detto – dove bambini, anziani e disabilità non sono più argomenti marginali
ma centrali per lo sviluppo di una democrazia”.
Sotto accusa
la politica di ieri(“troppo distante dai cittadini, arroccata nella
conservazione del potere”, ha detto Ciani) e quella oggi al governo del
Paese (“che oscilla tra incompetenza e contrapposizione”). “Quando mi
dicono che i problemi degli italiani vengono prima di quelli di una persona che
fugge dalle guerre o dalla fame – ha detto Ciani – mi fanno paura. Possibile
non si capisce che se il cuore di un uomo di atrofizza al punto da non avere
pietà per chi soffre non l’avrà neanche per i propri conterranei?”.
La serata è
stata aperta dagli interventi del presidente di Cal (Comune autonomia e
libertà) Domenico Perna Ruggiero, per poi passare la parola ai consiglieri Maurizio
Ferreri e Armando Fortini. “Ad una politica di confusione, della non
coerenza- ha detto Ferreri – noi rispondiamo con posizioni ben chiare in merito
alla solidarietà alla salvaguardia della salute, dell’ambiente, del lavoro e
dei diritti”.
Fortini si è
soffermato sulla necessità di un’azione politica determinata alla tutela della
qualità della vita, sia in termini di servizi alla persona, sia di tutela
ambientale.
Spazio anche
ai giovani di Cal, con Andrea Alonge, che ha sottolineato gli sforzi
progettuali per l’istituzione della Casa della Pace, un luogo di cultura e
aggregazione giovanile, totalmente mancanti sul territorio. Un laboratorio dove
Scuole, Enti caritatevoli, Associazioni etc. possono incontrarsi e insieme
lavorare su proposte, svolgere dibattiti e organizzare convegni, manifestazioni
culturali e artistiche inerenti la salvaguardia dei diritti umani”.
Interessanti
gli interventi, competenti, dei delegati del Sindaco Alfredo Diorio –
protezione civile, dell’associazione Nuovo Domani (sull’importanza del
volontariato, della protezione civile e sul tema erosione), Mauro Stasio
– problemi disabilità, dell’associazione Insieme con i disabili Onlus (sul
progetto della Casa di Enzo, e soprattutto del Dopo di noi), Tarek Ashry
– rapporti con Enti caritatevoli, e Luisa Serratore – diritti degli
animali, presidente Movimento Vita.
Interventi
anche dell’associazionismo, presente con rappresentanti della Comunità di
Sant’Egidio, del Comitato FuoriPista, dell’associazione I Due
Leocorni e di altre realtà del territorio.
Un punto di
partenza, per costruire insieme una politica – ed un mondo – a misura di
essere umano”.