Obiettivo della nostra proposta, votata all’unanimità, è tutelare il diritto alla residenza di ciascun cittadino, compresi coloro che non hanno una dimora, dal momento che l’iscrizione anagrafica è determinante per ottenere i documenti di identità; chiedere sussidi economici o altre tipologie di prestazioni erogate dal Comune; esercitare il diritto di voto; iscriversi al Servizio Sanitario Nazionale, all’Ufficio di collocamento, inoltrare la domanda per la pensione, ricevere i sussidi di invalidità per i familiari minorenni, accedere ad agevolazioni scolastiche e così via.
Vogliamo garantire ai cittadini più fragili tutti gli strumenti per la tutela dei propri diritti e per una concreta possibilità di inclusione sociale