Approvata in Aula Giulio Cesare la mia mozione contro la pubblicità dei dispositivi elettronici per sigarette senza combustione, a riscaldamento di tabacco: un espediente che ha aggirato le norme, in quanto del tutto inutilizzabile senza gli stick contenenti tabacco e nicotina, che veicola ugualmente l’abitudine al fumo.
I dati mostrano che diminuiscono i fumatori “classici” ma aumentano coloro che fanno uso di strumenti alternativi, con l’illusione che non siano dannosi per la salute, tra loro molti giovani.
Abbiamo ricordato l’equiparazione con il divieto di propaganda pubblicitaria di qualsiasi prodotto da fumo, come previsto dalla legge sin dal 1983 e chiesto che venga multato chi non la rispetta, proponendo di utilizzare il ricavato di queste sanzioni per la creazione di un fondo volto a informare la popolazione, in particolar modo giovanile, sui rischi provenienti dal fumo di sigarette classiche, elettroniche e senza combustione di tabacco. Purtroppo le conseguenze sulla salute del fumo sono gravi: vogliamo creare una coscienza diffusa sui rischi.
Qui il video del mio intervento