“Approvata all’unanimità la mozione con cui l’Aula Giulio Cesare aderisce alla campagna ‘Madri fuori dallo stigma e dal carcere’ per la dignità dei diritti delle donne, madri condannate e dei loro figli, un tema che per Demos è sempre stato molto rilevante”. Così il capogruppo capitolino di Demos e deputato Paolo Ciani. “Si tratta di un’iniziativa concreta e non soltanto simbolica, perché in Italia ci sono bambini che crescono in carcere senza aver commesso alcun reato e ci restano fino a tre anni, per poi vedersi separare dalle proprie madri: una realtà che lascia sbigottiti, ma che purtroppo è ciò che accade. Sono stato spesso a visitare queste madri e i loro bambini, che vivono una situazione particolarmente dolorosa. A livello nazionale era cresciuta una sensibilità diffusa e condivisa che aveva portato alla presentazione nella scorsa legislatura in Parlamento di una legge in merito, che aveva ottenuto un favore abbastanza largo. Purtroppo, la chiusura anticipata della legislatura l’ha fatta slittare a questa nuova e quando è stata ripresentata questo accordo non c’era più, anzi una parte del Parlamento ho presentato norme restrittive su questo tema. Di fronte ai diritti dei bambini e a norme che penalizzano degli innocenti è grave essere tornati indietro. Sono felice quindi che l’Assemblea Capitolina sposi questa battaglia e domenica 14 Demos sarà presente a Rebibbia con le madri e i loro bambini per sottolineare questa attenzione”, conclude Ciani.