“La vicenda di Ilaria Salis interroga tutti noi. Qualcuno risponde con parole di odio, come gli autori delle scritte apparse vicino all’ambasciata ungherese, che suscitano solo sdegno. A Roma non c’è spazio per svastiche e odio. Personalmente, credo che la strategia della violenza – anche verbale – non sia mai vincente ed esprimo massimo sostegno e piena solidarietà ad Ilaria”. Così il capogruppo capitolino di Demos e deputato Paolo Ciani