Da lunedì 16 dicembre ha inizio la discussione della legge di bilancio 2025 alla Camera dei Deputati. Una legge definita di “galleggiamento” ma che, da quanto è emerso, peserà sui cittadini : sulla sanità le cifre stanziate sono largamente insufficienti e si legano ai tagli agli enti locali, che si ripercuotono a cascata sul trasporto pubblico e sui servizi sociali. Per non parlare dei soldi destinati agli armamenti: 3,5 miliardi per il prossimo anno e 30 miliardi in prospettiva nei prossimi dieci anni.
Ho quindi presentato diversi emendamenti alla legge di bilancio: contrasto al gioco d’azzardo; bonus nascite; adozioni; progetti di vita; cure domiciliari; cure palliative; italiani all’estero.
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