DDL Concorrenza: Ciani, destra non riconosce Covid ma proroga tavolino selvaggio
Votazione della Legge annuale del mercato e della concorrenza | “Con un comma ai più incomprensibili nel testo, una manina della destra al Senato ha prorogato la norma speciale relativa alle concessioni di “Occupazioni di Suolo Pubblico Covid”.
Così mentre governo e maggioranza dimenticano il Covid dal punto di vista sanitario, prorogano una misura utile in pandemia, ma ormai superata, esautorando le legittime volontà di regolazione del commercio delle città e dei territori. E’ una norma che penalizza fortemente i centri storici e i quartieri della movida di tante città, contro residenti, esercenti che subiscono concorrenza sleale e avventori: un pessima decisione”. Così il deputato romano segretario di Demos Paolo Ciani, del gruppo PD-Idp, intervenendo in aula alla Camera nella discussione sul DDL Concorrenza.
“La destra dimostra così l’attenzione che ha nei confronti dei cittadini residenti e degli amministratori degli enti locali, che hanno visto dilagare in maniera disordinata tavolini, sedie, dehors, ombrelloni… Fare una norma nazionale che scavalca la libera decisione di organizzazione di città e centri minori, dimostra come non si tenga in conto delle differenze presenti in Italia e penalizzare molti”, conclude Ciani.
Video dell’intervento su emendamento:
Video dell’intervento su ordine del giorno: