E non è solo il grande evento culturale ad avere importanza, ma il lavoro quotidiano di tante persone che con tenacia fanno cultura “per strada“, nei quartieri e nelle periferie delle nostre città.
Quello con Feditart è stato un incontro amichevole e franco in cui abbiamo discusso il valore “sociale” della cultura. Per troppo tempo cultura e sociale sono stati dimenticati e separati.
E’ ora di ricucire gli strappi.
Li ringrazio per il loro impegno che sarà anche il mio, perchè rimettere la cultura al CENTRO è una necessità non più prorogabile per una città e una regione SOLIDALE.
Il 4 marzo è #laforzadelnoi