Ancora un morto tra i senza fissa dimora a Roma. Una piccola strage silenziosa, in una città piena di luoghi abbandonati.
Lo Stadio Flaminio, progettato da Nervi ingegnere che ha realizzato anche l’aula Paolo VI in Vaticano, è diventato un monumento all’inerzia della politica e all’abbandono della città. Roma è piena di meravigliosi monumenti, ma anche di troppi luoghi abbandonati.
Allo stesso tempo tante persone non hanno casa e nemmeno un rifugio in cui passare la notte e cercano riparo dove possono. È ora di cambiare!
Le politiche socialie quelle dell’abitare devono andare insieme. Salviamo vite umane, recuperiamo e riutilizziamo gli spazi abbandonati, miglioriamo la città”.